martedì 23 dicembre 2014

Antitrust: multa da 500mila euro per Tripadvisor

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sanziona Tripadvisor. La multa, di importo pari a 500mila euro, è arrivata in seguito a un procedimento aperto dopo alcune segnalazioni dell'Unione Nazionale Consumatori e Federalberghi. Il motivo, secondo quanto riportato dal comunicato dell'Antrust, è la "diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni pubblicate sulla banca dati telematica degli operatori, adottando strumenti e procedure di controllo inadeguati a contrastare il fenomeno delle false recensioni". La nota dell'Agcm prosegue: "In particolare, TripAdvisor pubblicizza la propria attività mediante claim commerciali che enfatizzano il carattere autentico e genuino delle recensioni".
La sanzione (comminata in solido a TripAdvisor Llc, la società Usa che gestisce il sito tripadvisor.it, e TripAdvisor Italy Srl) dovrà essere pagata entro 30 giorni dalla notifica, mentre le due società in questione avranno 90 giorni di tempo per comunicare le iniziative riguardanti la pratica commerciale contestata.

martedì 16 dicembre 2014

Booking.com sotto la lente dell’Antitrust



L’Antitrust indaga su Booking.com. Lo ha comunicato la commissione europea con una nota ufficiale. L’inchiesta si sta svolgendo in Italia, Francia e Svezia, dove l’inchiesta investe alcune  clausole contrattuali imposte dal colosso delle prenotazioni online agli hotel. Tale clausola prevede che gli hotel  sono obbligati a offrire i prezzi di prenotazione più bassi attraverso la piattaforma di Booking.com. In base a questo accordo, se gli hotel dovessero offrire i loro servizi da soli o attraverso altri canali, dovrebbero farlo con prezzi uguali o più alti rispetto a quelli concordati con Booking.com. «I garanti francesi, italiani e svedesi ritengono che queste clausole possano danneggiare la concorrenza» sostiene la Commissione Ue.
fonte: Quotidiano Travel 16 dicembre 2014

giovedì 11 dicembre 2014

Turismo: l’Italia non lo sa più gestire

Il sogno di un viaggio in Italia (nella foto Genova) è ancora in cima alle liste dei desideri, ma l’ultimo rapporto biennale del Country Brand Index 2014-15 evidenzia che il nostro rapporto qualità-prezzo in due anni è precipitato dal 28° al 57° posto
Il sogno di un viaggio in Italia è ancora in cima alle liste dei desideri, ma il nostro rapporto qualità-prezzo in due anni è precipitato dal 28° al 57° posto: lo dice l’ultimo rapporto biennale del Country Brand Index 2014-15. Inoltre, secondo il rapporto World Travel & Tourism Council, come marchio turistico mondiale in dieci anni siamo passati dal 1° al 18º posto. L’Italia, dunque, perde posizioni e l’ultimo dossier del World Economic Forum nel settore Travel & Tourism, ci rinfaccia il modo in cui gestiamo le nostre ricchezze paesaggistiche: nella sostenibilità ambientale siamo cinquantatreesimi. Ancora peggio nell’indice Applicazione delle norme ambientali, dove ci inabissiamo all’84º posto. Eppure, nel 2013 l’Italia ha ottenuto dal turismo il 4,2% del Pil e, compreso l’indotto, il 10,3%. Il turismo, inoltre, occupa 1.106.000 addetti e con l’indotto 2.619.000, un milione più dell’industria metalmeccanica. “Ma dov’è la piena consapevolezza di quanto il tema sia vitale per il nostro presente e il nostro futuro? – si chiede Gian Antonio Stella, noto giornalista ed opinionista del “Corriere della Sera” .- Una cecità insensata e collettiva che negli anni ha fatto disastri”.

Dall’alto si dice che quello che ci manca è una adeguata strategia e non sappiamo raccontare nel modo giusto il nostro prodotto, ma le classifiche Brand Index dimostrano che possiamo pure raccontare bene l’Italia, ma ciò non scioglierebbe i nodi fondamentali.“Venezia resta Venezia, Roma resta a Roma e Capri resta Capri, ma i turisti stranieri non sono baccalà: non tornano, se si sentono bidonati - aggiunge Stella – Qualcuno pensa che sia furbo continuare ad aggiungere cemento e cemento da Taormina a Cortina? Ecco la risposta: i turisti internazionali ci dicono che quella roba lì non gli interessa. L’Italia che vogliono vedere è un’altra”. Per finire in bellezza: il nostro sito web ufficiale. italia.it, è in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco), mentre quello britannico in dieci, compresi russo e cinese. Conclude Stella: “Non sarebbe il caso che nel Paese di Pompei, degli Uffizi, di Venezia, della Valle dei Templi e del Cenacolo leonardiano il turismo diventasse, finalmente, una grande questione nazionale”?

Firenze:

Domani 12 dicembre sciopero generale: attenzione a chi si deve spostare con mezzi pubblici...


 Sciopero venerdì 12 dicembre, giornata nera nei trasporti

11 dicembre 2014



Contro Jobs Act e politiche sul lavoro del governo, venerdì 12 dicembre Cgil e Uil hanno indetto lo sciopero generale, che coinvolgerà aerei, treni e il trasporto locale di molte città italiane.
Dalle 10 alle 18 di venerdì incroceranno le braccia i lavoratori del comparto aereo, mentre il personale addetto alla circolazione dei treni e delle navi traghetto di Ferrovie dello Stato sciopererà dalle 9 alle 17. La protesta, però, proseguirà anche nel corso del fine settimana e dalle ore 21 di sabato 13 dicembre alle 21 di domenica 14 dicembre potrebbero verificarsi ulteriori disagi per i passeggeri. Nel frattempo, però, il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha precettato i ferrovieri per il 12, considerato “il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati” per gli utenti del trasporto ferroviario. Per informazioni in tempo reale, è possibile consultare il sito internet di Trenitalia, mentre sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti si trovano ulteriori dettagli e  informazioni.
Per quanto riguarda il trasporto urbano, a Milano Atm conferma che l’agitazione è prevista dalle 19 al termine delle corse dell’intera rete, a Torino lo sciopero coinvolgerà il servizio urbano, suburbano e le metropolitane dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20, mentre i lavoratori delle autolinee extraurbane e del servizio ferroviario locale si fermeranno dalle 12 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 23. A Napoli, i dipendenti di Anm protesteranno dalle 9 alle 17, mentre a Roma non è prevista alcuna alterazione alla normale circolazione dei mezzi.


Vendita di viaggi fantasma, sequestrata un'agenzia a Lamezia Terme

Truffa continuata e aggravata a danno di almeno 37 clienti.
Questo il reato contestato  alla titolare di un'agenzia di viaggi di Lamezia Terme, per la quale la Guardia di Finanza ha eseguito il sequestro preventivo, su richiesta della Procura della Repubblica.
Le indagini - come spiega quotidiano.net - sono partite lo scorso agosto dopo le segnalazioni di numerosi clienti, bloccati all'atto della partenza perché in possesso di documenti di viaggio falsi. Per attirare un maggior numero di clienti, poi, crociere e viaggi venivano proposti anche sul web, a tariffe decisamente più economiche rispetto a quelli di mercato. Al momento le vittime accertate sono 37 e l'importo globale della truffa ammonta a circa 50mila euro.
Una cifra che sembra destinata ad aumentare, dal momento che stanno giungendo, anche da altre regioni d'Italia, ulteriori segnalazioni di clienti truffati dopo pseudoacquisti online.


Fonte: TTGItalia 

mercoledì 10 dicembre 2014

Germania: le Olta rallentano, le agenzie viaggi crescono....

Nell’esercizio chiuso al 31 ottobre, i ricavi delle agenzie di viaggio tedesche sono cresciuti di circa il 1-2 % a 23 miliardi di euro. Lo ha annunciato Drv, l’associazione di categoria, in occasione della conferenza annuale ad Abu Dhabi, precisando che tassi di crescita analoghi riguardano anche le agenzie di viaggio online: «La crescita elevata delle Olta di questi ultimi anni è diminuita in modo significativo – ha dichiarato Norbert Fiebig, presidente di Drv – ma va detto che questa cifra si riferisce solo alle prenotazioni online dei pacchetti vacanza, mentre vendite individuali di voli e camere d’albergo via Internet continuano ad aumentare». Gli agenti di viaggio hanno particolarmente beneficiato di una buona domanda di vacanze complesse, che richiedono una consulenza personalizzata. Secondo i ricercatori di GfK , nelle agenzie di viaggio tedesche la vendita di vacanze che costano più di 3 mila euro a persona sono aumentate quest’anno del 10 %. Inoltre le agenzie di viaggio beneficiano degli elevati livelli di prenotazioni anticipate, che quest’anno hanno rappresentato circa il 30 % delle vendite totali.


10 dicembre 2014 FONTE: Travel Quotidiano