Altra tegola per Ryanair che ha 9 giorni di tempo per rispondere alle contestazioni dell’Antitrust che vuole la sospensione della decisione di far pagare il bagaglio a partire dal 1 novembre. Secondo l’Agcom, che ha aperto un’istruttoria dopo la segnalazione di Altro Consumo, si tratta di una procedura scorretta sia nei confronti dei passeggeri che di altre compagnie aeree. Nel mirino dell’Authority è finita anche Wizz Air, la compagnia low cost ungherese, che ha seguito Ryanair in questa politica commerciale.
Secondo l’Antistrust il bagaglio è parte integrante del contratto di viaggio, cioè del biglietto, e lo scorporo di questa voce costringe i passeggeri a pagare un prezzo aggiuntivo rendendo difficile ottenere rimborsi nel caso di disservizi. La procedura dello scorporo ha effetti anche sulla concorrenza perché in sede di comparazione dei prezzi del biglietto con quello di altre compagnie che invece emettono ticket comprensivi del trasporto delle valigie
Fonte: Travel Quotidiano 18 ottobre.
Ora aspettiamo la decisione e le disposizioni di Ryan.....