sabato 29 dicembre 2018

Apre in Cina l'albergo del futuro: il FlyZoo Hotel di Alibaba


Si chiama FlyZoo Hotel, ha aperto i battenti in Cina, a Hangzhou, ma non è un albergo come gli altri. Edificato da Alibaba nella capitale della provincia orientale dello Zhejiang, a due passi dalla sua sede, l’hotel è tutto automatizzato, a partire dalla reception, dove ad accogliere i visitatori non ci sono persone, bensì robot.
Per fare il check-in, speiga repubblica.it, è a disposizione un monitor all’ingresso e i robot accompagnano gli ospiti nelle loro camere, cui possono accedere tramite riconoscimento facciale. Grazie all’assistente digitale è inoltre possibile aprire e chiudere le tende, accendere o spegnere le luci e controllare la televisione. Anche al ristorante regnao i robot, che fungono fda camerieri e barman, servono il cibo e preparano bibite e cocktail. Qui il video di presentazione dell'albergo.
Fonte: TTG Italia /Repubblica.it


Hotel Fly Zoo/China Daily

venerdì 28 dicembre 2018

Booking.com e l’Iva: la procura di Genova ora indaga


Chiusura d’anno tutta in salita per Booking.com in Italia. Pochi giorni dopo l’avvio dell’istruttoria dell’Antitrust, la procura di Genova ha aperto un fascicolo d’indagine sul colosso dell’ecommerce turistico. L’ipotesi, come riporta repubblica.it, è di omesso versamento dell’Iva. Una violazione di natura fiscale che, come precisa il sito del quotidiano, può diventare penale se si supera la soglia di 250mila euro di debito fiscale. Per condurre l’indagine i pm italiani hanno chiesto anche una rogatoria all’Olanda, dal momento che Booking ha sede ad Amsterdam.
L’indagine, nel dettaglio, riguarderebbe il versamento dell’Iva relativo alle commissioni di Booking nel caso di prenotazione di appartamenti.
Il Fisco e il web: i contenziosi con l’ecommerce.
La partita con Booking.com sarebbe solo un nuovo capitolo all’interno delle vicende che coinvolgono il Fisco italiano e i player tecnologici: recentemente, nel mirino sono finiti anche altri giganti come Apple, Google, Amazon e Facebook.
Le vicende si erano concluse con accordi con l’Agenzia delle Entrate: come riporta ilsole24ore.com le cifre dei patti con il Fisco ammontavano a 318 milioni per Apple, 306 milioni per Google, 100 milioni per Amazon e 106 milioni di euro per Facebook.

Fonte: TTG Italia

venerdì 21 dicembre 2018

Il nostro Buon Proposito per il 2019....

Panet OR Plastic?
IL NOSTRO BUON PROPOSITO PER IL 2019


L'inquinamento incontrollato da plastica sta soffocando i nostri mari ed è una minaccia diretta alla sopravvivenza di molte specie che li abitano.

Planet or Plastic è un programma di sensibilizzazione National Geographic sul problema rappresentato dai rifiuti di plastica prodotti in tutto il mondo ogni anno.

Noi scegliamo il pianeta!

È per questo che il nostro buon proposito per il 2019 è l'impegno per la

riduzione dell'uso di plastica monouso

E tu, cosa scegli?...

Buone Feste!