giovedì 5 maggio 2016

In agenzia di viaggi costa meno rispetto al web, ce lo dice il mercato americano

Comprare viaggi su internet fa risparmiare? Sembrerebbe proprio di no. Ce lo dice una ricerca fatta in America, un mercato che per primo ha scoperto il WEB e le agenzie di viaggi on line. Da alcuni anni c'è un inversione di domanda con notevole crescita di vendite nelle agenzie tradizionali rispetto a quelle on line. Viva il professionista ed esperto di viaggi.
A sostenerlo è uno studio pubblicato dall’Asta, l’associazione a stelle e strisce degli agenti di viaggi, sul mercato americano. Calcolatrice alla mano, la ricerca conteggia il risparmio reale degli acquisti in un punto vendita tradizionale rispetto all’ecommerce.
Il risultato? Comprare in agenzia consente di risparmiare, in media, 452 dollari (circa 400 euro al cambio attuale) e quattro ore di tempo. Questa la cifra preliminare dello studio, che verrà pubblicato in forma completa il prossimo 30 maggio.
Interessante sottolineare che lo studio è indipendente: a finanziarlo è stata infatti Carnival Corporation, mentre la realizzazione è stata affidata a Tns Global, come riporta travelweekly.com.

Altro dato interessante che emerge dallo studio: tra coloro che non hanno comprato un viaggio in agenzia di viaggi negli ultimi 12 mesi, ben il 47 per cento afferma che un dettagliante fisico gli consentisse di risparmiare, si rivolgerebbe a lui.


I dati sul mercato statunitense, del resto, indicano un ritorno in agenzia: negli scorsi 12 mesi, infatti, il 25 per cento dei consumatori che ha acquistato viaggi lo ha fatto in un punto vendita tradizionale, la percentuale più alta degli ultimi 3 anni.

I 7 motivi per comprare in agenzia



Perché scegliere un’agenzia di viaggi? La risposta arriva dalla ricerca effettuata da Venere.com promosso dal Politecnico di Milano.

Alla domanda “Quali dei seguenti fattori rendono preferibile l’acquisto di un prodotto tramite e/o di un servizio tramite agenzia di viaggi  fisica?” le risposte non hanno lasciato spazio a dubbi. La voce ‘assistenza’ ha incassato ben il 58 per cento delle preferenze, con un netto distacco dalla seconda classificata, ovvero ‘il legame di fiducia con l’agente’, scelta dal 37 per cento dei rispondenti (da evidenziare che la formulazione consentiva di scegliere più di una risposta).

Ecco i principali fattori che spingono a scegliere l’agenzia:

1) Assistenza pre, durante e post: 58 per cento
2) Legame di fiducia con l’agente: 37 per cento
3) Supporto nell’organizzazione di viaggi complessi: 36 per cento
4) Sicurezza per acquisti elevati: 34 per cento
5) Conoscenza delle destinazioni: 30 per cento
6) Prodotti e servizi personalizzati: 26 per cento
7) Vicinanza fisica dell’agenzia: 26 per cento

Fonte: TTG Italia del 5 maggio 2015
Voi cosa ne pensate???.....