giovedì 31 dicembre 2015

Auguri di buon anno


Ho letto e riletto gli auguri dello scorso anno sperando di trovare ispirazione, ma purtroppo il bilancio rispetto alle aspettative è decisamente sottotono. Il 2015 è stato un anno difficile per tutto il mondo e non abbiamo nessuna certezza che nel 2016 le cose miglioreranno.
Non ci resta che rubare alla saggezza del tempo la capacità di non augurarci nulla, ma di saper prendere ciò che arriva come quando si aspetta l’arcobaleno dopo la tempesta, l’alta marea dopo la bassa, la serenità dopo il tormento. Per farlo, viaggiare aiuta, confrontarsi con popoli diversi e spesso più saggi aiuta, godere della natura imparando a rispettarla aiuta, lasciarsi incuriosire dalle differenze e ricominciare a stupirsi aiuta.
Ogni meta nasconde delle enormi potenzialità, ma sta al nostro cuore saperle cogliere.

“L’intensità della vita non si misura dal numero di respiri ma in base ai luoghi che ci tolgono il fiato”
Buon Anno

…..da La fabbica dei sogni

Dubai: 9 tonnellate di fuochi per mezz'ora di spettacolo


Uno spettacolo affascinante per clienti in ‘crisi d’astinenza’ da botti e fuochi per Capodanno. Siccome sono ben 850 i comuni italiani che hanno vietato tutte le forme di festeggiamento ‘pirotecnico’ per l’ultimo giorno dell’anno, se qualche cliente proprio non ne può fare a meno, ci pensa Dubai.
L’emirato, infatti, ha messo in programma per Capodanno uno spettacolo pirotecnico senza precedenti, della durata di 24 minuti e che estenderà su 23 chilometri di percorso fra le location più iconiche della destinazione. I fuochi partiranno dal Burj Khalifa a mezzanotte e proseguiranno snodandosi sulla skyline fino a culminare in un gran finale al The Beach by Meras, di fronte al Jumeirah Beach Residence.
I numeri sono impressionanti: 9 tonnellate di fuochi verranno sparati da 685 postazioni dislocate in città, con oltre 100 tecnici specializzati a coordinarle.

fonte: TTG Italia






Buon Anno a Tutti !!!!!

domenica 27 dicembre 2015

Una passeggiata sugli alberi: esperienza unica che puoi vivere a Città del Capo in Sud Africa


Sarà capitato anche a voi di sognare almeno una volta nella vita di volare sopra un albero, semmai in una distesa di boschi, forse anche influenzati da alcune immagini tratte dalla saga di Twilight dove la protagonista viene condotta dal suo amato vampiro in un volo pindarico da albero ad albero di una foresta.
Puoi farlo veramente recandoti a   Città del Capo, in Sud Africa nel Parco di Kirstenbosch.
Il parco nazionale Kirstenbosch è già famoso per essere uno dei giardini botanici più famosi e rigogliosi del mondo, per essere uno dei primi ad offrire al pubblico esemplari di flora indigena di uno specifico paese. Infatti dal 2004 fa parte del patrimonio dell’Unesco. È situato ai piedi della maestosa Table Mountain e con i suoi 36 ettari di superficie, circa 360 mila metri quadrati, ad oggi fa parte di una vera e propria riserva naturale fondata nel lontano 1913.
Per festeggiare l’anniversario dei suoi 100 anni del Parco, è stato costruito un ponte in mezzo agli alberi. Grazie a questa portentosa passerella è possibile passeggiare sulle cime degli alberi. Denominata infatti Tree Canopy Walkway, questo sentiero permette di camminare allo stesso livello della punta più alta degli alberi della riserva.
La struttura sinuosa è infatti ispirata allo scheletro di un serpente, costruita in acciaio e legno, il ponte rappresenta una scultura a basso impatto ambientale: gran parte della passerella è stata prefabbricata e poi montata insieme sul luogo con delle gru in modo da ridurre al minimo possibili danni agli alberi e la permanenza del cantiere nella riserva. Anche per questo motivo, le fondamenta in cui interrare i pali sono state scavate a mano per non rovinare le radici.
Il sentiero Tree Canopy è lungo 130 metri, per la maggior parte del percorso è stretta ma ogni tanto prevede degli slargamenti per poter ammirare il panorama in tranquillità. Dal basso non è quasi sempre visibile perché volutamente montato a stretto contatto con gli alberi. Un’altra caratteristica che ne fa un tutt’uno con la natura sono le frequenti salite e discese che vanno incontro al suolo spiovente. Si tratta anche di un sapiente progetto d’architettura che tocca il terreno solo in due punti di tutta la sua lunghezza.
Passeggiare sugli alberi è un'esperienza unica al mondo, e dal Kirstenbosch Centenary Tree Canopy Walkway l'emozione è ancora maggiore perché si raggiungono dei punti panoramici sulla foresta del Sud Africa che tolgono il fiato. L'incredibile passerella sugli alberi misura 130 metri di lunghezza. Inizia il percorso da terra, poi la pendenza inizia leggermente ad aumentare salendo sempre di più tra le cime degli alberi fino ad arrivare in vetta con uno sguardo dall'alto su tutta la foresta. A volte i visitatori devono portare con sé un ombrello perché può capitare di passare attraverso le nuvole cariche di pioggia sulla foresta, ma potete essere certi che da lì sopra si può ammirare un'alba o un tramonto da togliere il fiato. Costato 400.000 dollari di donazioni private, il Kirstenbosch Centenary Tree Canopy Walkway è stato realizzato in due anni grazie ad una struttura in travi di acciaio che consente di raggiungere la vetta degli alberi, a 12 metri da terra, per un'esperienza che difficilmente dimenticherete.


Fonte e maggiori informazioni:
http://www.curiosone.tv/camminare-alberi-kirstenbosch-115757
http://design.fanpage.it/citta-del-capo-ecco-il-ponte-per-camminare-sugli-alberi/

giovedì 17 dicembre 2015

Letterina di un agente di viaggi a Babbo Natale

Caro Babbo Natale, ecco la lista dei miei desideri: sono diversi, ma non costano tanto, e poi tu sei buono e io spero - con la vita di sacrifici che faccio - di vederne soddisfatti almeno un paio. Caro Babbo Natale, per il 2016 vorrei un po’ più di soldini; no, non voglio diventare ricco (come mio cugino bancario che vende obbligazioni subordinate ai pensionati), ma almeno non vorrei dover mettere mano al portafogli per pagare le tasse di fine anno; mi basterebbe qualche bel viaggio di nozze, coi clienti contenti e un 'grazie' al ritorno. 

Caro Babbo Natale, puoi fare qualcosa per il Mar Rosso? Mi rivolgo a te, perché credo tu sia super partes (Gesù Bambino è un po’ più coinvolto nella situazione...) e forse puoi fare in modo che da quelle parti si torni a prendere il sole e a fare belle escursioni, e smetterla di preoccuparsi per bombe e attentati. 

Caro Babbo Natale, nel 2016 vorrei clienti più buoni: me n’è appena entrato uno che voleva che chiamassi Trenitalia per fargli mettere un treno supplementare su Napoli, il 22 dicembre, perché non c’è più posto, e un altro che pretende di portare il figlio (di 32 anni) gratis in crociera; anzi, più che buoni, mandameli educati, e anche un pochino rispettosi del mio lavoro. 

Caro Babbo Natale, potresti dire a tour operator e network di essere un po’ più comprensivi nei miei confronti? I primi continuano a mandarmi offerte per prodotti che il cliente trova su internet al 30 per cento di sconto; i secondi si comprano l’uno con l’altro, con dentro tutte le agenzie, e io mi addormento il giovedì che appartengo a Tizio Network e mi sveglio il venerdì che son diventato di Caio Rete. 

Caro Babbo Natale, lo so che internet non è più un nemico (e poi ‘sta letterina te la mando via mail, mica per posta in Lapponia...), però sarebbe bello che le agenzie online avessero gli oneri e pagassero le tasse che pago io, perché è facile fare gli sconti al cliente, se hai la sede a Tromsø (dalle parti tue) e non a Matera. 

Caro Babbo Natale, da ultimo, vorrei che il 2016 mi restituisse un po’ di fiducia nel mio lavoro: lo faccio con tanta passione e passo più tempo in agenzia che con la mia famiglia, ma tra il Bardo e Parigi, Sousse e la Turchia, nel 2015 ne sono successe troppe, e io mi sto un po’ disamorando... 

Dai, passa a trovarmi con le renne, che ti faccio un preventivo per quando vai in vacanza, a gennaio: ti mando al caldo, e non ti applico il fuel surcharge (tanto a Cuba ci vai in slitta, vero?).
Fonte: ttg Italia

E' una bella lettera, mi ha fatto ridere...e in questi giorni è una cosa rara ridere!!! Auguri a tutti di farlo più spesso.....






mercoledì 2 dicembre 2015

Ryanair si scaglia contro eDreams e Google


E’ scontro fra Ryanair e Google-eDreams. Ryanair ha citato le due società perché stanno ingannando i consumatori pubblicizzando tariffe, che la low cost sottolinea essere inesistenti, tramite il sito eDreams e annunci di ricerca di Google. Secondo quanto comunicato in una nota ufficiale da Ryanair «Google consente a eDreams di utilizzare i sottodomini ingannevoli “Ryanair voli economici” e “www.Ryanair.eDreams.com”, e un sito web fotocopia con marchio Ryanair per ingannare i consumatori e invogliarli a visitare il sito eDreams e prenotare con loro a tariffe gonfiate». Ryanair «non ha problemi con Google che vende spazi pubblicitari, ma l’ha ripetutamente invitata a far rispettare i criteri di trasparenza circa la pubblicità online, dopo numerose denunce da parte di clienti Ryanair che sono stati ingannati, comprando biglietti su eDreams ma credendo di prenotare su Ryanair.com» spiega la compagnia guidata da Michael O’Leary. «Dopo che Google si è rifiutata di mettere fine a questa pubblicità ingannevole, Ryanair non ha potuto far altro che imboccare le vie legali contro eDreams e Google nell’Alta Corte Irlandese».
Fonte: Travel Quotidiano del 2 dicembre 2016