Innanzitutto il rinnovo o il rilascio sono impediti nel caso in cui il richiedente si trovi in debito con lo Stato per omesso pagamento di una multa o un’ammenda.
Come procedere
Cosa fare quindi? Le possibilità, spiega il portale laleggepertutti.it, sono due: recarsi all’ufficio recupero crediti del tribunale che ha emesso la sentenza di condanna al pagamento della pena pecuniaria, saldare il debito e presentare la prova del pagamento.
In alternativa, è possibile richiedere il nulla osta al giudice incaricato di curare l’esecuzione della sentenza.
Nel caso in cui multa o ammenda si riferiscano a reati depenalizzati, reati che prevedano l’applicazione dell’indulto o sentenze datate che non possano più essere eseguite, non ci sarà bisogno di estinguere il debito ma sarà necessario presentare un’istanza al giudice competente che dovrà elaborare poi una dichiarazione sul caso. Solo sucessivamente sarà possibile ottenere il passaporto.
Fonte. TTG Italia