sabato 27 giugno 2015

Una vacanza di Lusso a prezzi speciali per Agosto al Soneva Fushi #Maldive

Soneva Fushi si trova sull’isola privata di Kunfunadhoo, nell’atollo di Baa, 60 miglia a nord da Malé.
Il Resort si ispira in tutto e per tutto al romanzo “Robinson Crusoe”: dagli arredi, alle camere, alle splendide spiagge incontaminate fino ai Mr. & Ms. Friday (i Venerdì), sempre pronti a coccolare i clienti e ad assicurare un servizio eccellente.

L’isola è tra le più vaste alle Maldive, garantendo in tal modo ampi spazi e un’intimità assicurata a tutti gli ospiti. Le acque cristalline, la sabbia bianchissima e la ricca vegetazione offrono un’esperienza naturale davvero unica. Le Ville sono immerse nel verde a pochi passi dalla spiaggia e sono dotate di ogni comfort. Soneva Fushi offre una vera esperienza di lusso sofisticato ma intimamente connesso con l’ambiente naturale.







Come arrivare:
Il Resort si raggiunge dall’Aeroporto Internazionale di Malé con un volo panoramico in idrovolante di soli 30 minuti che atterra direttamente a 2 minuti di barca dal molo del Soneva Fushi.
Soneva Fushi offre quello che viene chiamato un “lusso intelligente”,che combina i più alti standard di servizio e qualità con i principi della sostenibilità ecologica e la protezione dell’ambiente. “SLOW LIFE” e “NO NEWS, NO SHOES” sono il motto dei Resort Soneva, che si ispirano a un modo di vivere sano, legato al benessere, alla serenità e all’ecologia.
SPECIALE AGOSTO
Per soggiorni dal 25 LUGLIO al 31 AGOSTO 2015 di minimo 4 notti
  • 40% di SCONTO  su tutte le categorie di camera/villa
  • Transfer GRATIS andata/ritorno da Male al Soneva Fushi
  • USD 250 di credito a camera a notte da spendere in escursioni ed esperienze” presso il Resort

Offerta valida in tutte le categorie di Camere/Ville, non combinabile con altre promozioni.
Informazioni dettagliate : Holidays & Tours : Rubiera tel.0522262545 rubiera@holitour.com

giovedì 11 giugno 2015

Patanè, presidente del gruppo uvet, "Ora non vendiamo più Lufthansa"

Luca Patanè è determinato a tenere la linea e chiudere la porta a Lufthansa. Una decisione maturata nei giorni scorsi dopo l’annuncio del vettore tedesco che in un colpo solo ha praticamente azzerato le commissioni per le agenzie di viaggi e inserito una fee per chi compra con i gds.
Patanè come imprenditore e anche come presidente di Confturismo non cerca giri di parole e spiega in questa intervista a TTG Italia come intende affrontare la questione con Lufthansa. Un botta e risposta che lascerà il segno.

Presidente due giorni fa ha detto “non vendiamo più Lufthansa”. Conferma?
Confermo su tutta la linea. Le agenzie di viaggi devono farsi sentire, così anche i tedeschi capiranno chi vendeva i biglietti.

Cosa intende dire alle sue 1.400 agenzie di viaggi del gruppo Uvet?
Dirottate il traffico “nobile” verso altri vettori, semplice. Non si può tacere di fronte a questi modi. Ma stiamo scherzando.

Non gli sono piaciuti i toni della comunicazioni o le modalità?
Tutto. Lufthansa ha inviato una comunicazione brutale con contenuti e forma sbagliati. Per anni le agenzie di viaggi hanno contributo alla crescita del vettore e ora in un colpo solo la linea aerea cancella tutto.

Era nell’aria da tempo….
Guardi sino al 2009 Alitalia perdeva pezzi e traffico dai vari aeroporti periferici e Lh con qualità e prezzo guadagnava mercato. Poi sul business travel sono arrivate anche compagnie (Etihad, Emirates, Qatar) con prodotto equiparabile e prezzi ridotti. A quel punto l’innovazione e la lealtà con la distribuzione del vettore tedesco ha iniziato a dare segnali di cedimento.

Lufthansa doveva intervenire sui costi.
Ho capito, ma con un comunicato hanno mandato all'aria un rapporto di collaborazione lungo anni.

E adesso?
Adesso come già detto sposto il traffico su altri vettori e non vogliamo più vedere i venditori di Lufthansa. Chiuso.

Ci sono stati contatti?
Sono stati sleali, non abbiamo altro da discutere. Pensi che su alcune aree d’Italia Lh è ancora molto forte. Tenuta insieme dagli agenti di viaggi. Ma ora cambia la musica. Lo vedranno presto. E poi devono finirla…

In che senso?
Sempre con questo atteggiamento da padroni. Si è rotto il sistema non ci sono alternative. Io ci metto la faccia perché non possiamo sempre subire.



I tagli comunque sono stati fatti in molti altri Paesi.
Non mi interessa, si renderanno presto conto dell’errore fatto. E ci tengo a dire che anche con la fee sui gds sono stati sleali. Vogliono il traffico diretto? Bene. Ora lo devono cercare.

Sembra una rottura totale…
Senza ritorno, scriva pure. Le mezze guerre non servono a nulla. Io non sto zitto e parlo anche per i colleghi.

Il rapporto tra agenzie e vettori ha ancora futuro?
Lo scollamento si sente. Le compagnie cambiano e anche le logiche sono in evoluzione. Ci sta tutto per carità. Ma in questo caso siamo andati oltre.  

Cosa dirà alle sue agenzie?
Mettete Lufthansa nella black list.

Fonte: TTG Italia del 11 giugno 2015


Mai come questa volta sono d'accordo con Luca Patanè, dobbiamo farci sentire.
In passato tante decisioni dei vettori ci sono passate sopra senza che noi facessimo nulla, e pur sapendo che sarebbero state deleterie per le compagnie si è andati avanti in scelte che hanno messo a terra intere flotte e non dato risposte soddisfacenti al mercato e  a tutti i suoi attori.
Lufthansa sta sbagliando nei tempi e nei modi e pur essendo un estimatore della compagnia che ho venduto per decenni sono d'accordo ad interrompere da oggi la vendita del vettore.
Spero che tanti colleghi, sia del gruppo Uvet/Travel Co/Itn che di altri gruppi e liberi imprenditori  prendano la stessa decisione e per una volta "possiamo essere compatti e farci sentire". Ognuno porti il proprio mattoncino alla causa e vedrete che forse altri componenti della filiera potranno fare nuove riflessioni in futuro prima di decidere con arroganza.
buona battaglia a tutti.
Claudio iotti

mercoledì 3 giugno 2015

'Tutti agenti di viaggi'....... L’Ue cambia il turismo



Ora diventeranno tutti agenti di viaggi (con i pro e i contro): adv online, compagnie aeree e chiunque venda online servizi di tipo turistico.

Fine delle differenze di trattamento: la Commissione Europea ha dato il via libera definitivo alla norma che trasforma in organizzatore di viaggio chiunque venda più servizi (anche attraverso il proprio sito internet).
Tutto prende il via dalle nuove definizioni di ‘pacchetto di viaggio’ e di ‘linked travel arrangements’: due aspetti che, dopo l’ascesa di internet nel settore del turismo, erano diventate delle ‘zone grigie’, con garanzie non sempre chiare per il viaggiatore.
Il primo aspetto, quello che probabilmente avrà gli effetti maggiori sul mercato dei viaggi e delle vacanze, è quello che riguarda il ‘pacchetto vacanza’. In base alle nuove regole, qualunque soggetto che, in fase di prenotazione, proponga più di un servizio diventa automaticamente organizzatore del viaggio.
Questo significa che, ad esempio, anche una compagnia aerea che propone, durante il processo di booking sul proprio sito, una sistemazione alberghiera al proprio cliente, deve fornire le medesime garanzie di un pacchetto preassemblato. E diventa quindi responsabile di tutti i servizi acquistati (non solo del volo, come accadeva in passato).
Non solo: il soggetto in questione (nel caso dell’esempio la compagnia aerea) deve anche informare il cliente del fatto che quest’ultimo sta acquistando un pacchetto e precisare al cliente quali sono le garanzie di cui beneficia.
Altro caso, le prenotazioni che generano un ‘linked travel arrangements’. Il caso si verifica, ad esempio, quando un cliente, dopo aver acquistato un volo, riceva un’offerta per una sistemazione alberghiera da acquistare cliccando su un link (e quest’ultima sia confermata entro 24 ore). Con questa modalità, il cliente ha la garanzia del rimborso o eventualmente del rimpatrio in caso di fallimento di uno dei player coinvolti nella prenotazione.
Questa modalità è da distinguere dalle prenotazioni ‘click-through’, in cui nome, email e dati di pagamento del passeggero vengono trasferiti dal primo sito al secondo. In questo caso, si applicano le garanzie complete, previste per ogni pacchetto turistico.
Fonte:TTGItalia – 3 giugno 2015